Secondo posto per Wout Van Aert sul traguardo di Orléans della Parigi – Nizza 2022. Nulla ha potuto nei confronti di Fabio Jakobsen (Quick-Step Alpha Vinyl), oggi nettamente più forte, nonostante sia stato lanciato perfettamente dal compagno di squadra Christophe Laporte, che ha provato ad anticipare per sorprendere il treno della formazione belga. Il campione nazionale belga, inoltre, era rimasto coinvolto, fortunatamente senza conseguenze, in una delle tante cadute che hanno condizionato la tappa odierna, avvenuta dopo soli 14 chilometri dal via.
“Nessun problema – ha rassicurato subito ai nostri microfoni dopo l’arrivo – C’era un mucchio di fronte a me è stata una caduta stupida come d’altronde ogni caduta ma non ho avuto molti danni”. Ha poi commentato lo svolgimento della tappa: “Mi sarei aspettato divari più grandi, tutti, o quasi tutti, sono riusciti a rientrare. Noi non avevamo molti uomini davanti, Mike (Teunissen, ndr) ha forato, Rohan (Dennis, ndr) ha avuto un problema meccanico ma comunque siamo riusciti a fare un ottimo lavoro per la classifica generale di Primoz (Roglic, ndr). Nel finale Christophe (Laporte, ndr) mi ha condotto perfettamente verso il traguardo ma non sono riuscito a farcela. Jakobsen è stato più forte”.
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